Bruno ha cinquantacinque anni e si appresta a ritornare a casa, da moglie e figlie, dopo sette anni di lavoro vissuti all'estero. Arrivato all'aeroporto di Francoforte, prende a nolo un auto e si avvia verso la piccola città dove vivono i suoi. Durante il tragitto, l'uomo torna con la mente alla propria storia sentimentale ed affettiva. In fondo, quella moglie che sta raggiungendo non è stata mai il suo "grande amore", ma, forse, soltanto la madre delle sue figlie. Ripensa, quindi, a Silvana, l'unica donna che è convinto di aver mai amato. Aveva diciassette anni quando, arrivato in paese con la famiglia dopo la guerra, prendendo possesso della nuova casa, la incontra nel cortile del palazzo : questa ragazzina di tredici anni, piccola ed occhialuta, gli rimane impressa nella mente. Questa immagine lo accompagnerà per tutta la vita. I due ragazzi si conoscono ed hanno una breve storia d'amore. Ma la ragazza si sente troppo giovane per un rapporto duraturo. Per Bruno è la fine. Si sente ...